domenica 25 gennaio 2015

Intro

Era il 2015,e avevo 27 anni (con gli occhi luccicanti).

Così vorrei incominciare a raccontare tra qualche anno del mio periodo in Spagna; ok, mancano 7 giorni alla partenza, quindi spieghiamo un po' di roba.
La cosa è molto semplice: vado a Madrid per qualche mese. Estiqaatsi direte voi.
Beh non l'ho mai fatto ok? dico, un periodo all'estero che sia più lungo di una vacanza standard.
E allora mi è venuto in mente questa cosa del blog, che ormai è forse un po' superata, ma a noi ci piace tanto il vintage! Comunque, l'idea è quella di fare una specie di piccolo diario di bordo, di quello che penso o che ho visto o che mi viene in mente a fine giornata madrilena.
Ma ci vuole criterio Giacomino! datti delle regole!
Ok ma stai calmo.
Allora facciamo così: ogni giorno qualche riga, una foto e una canzone.
Che poi magari ci facciamo una bella compilation alla fine da mettere in macchina, ok? quanto ci piace!
Tanto per tenere la testa collegata.
Anche perchè non mi porto dietro nè libri ecc....appesantiscono solo la valigia e tengono spazio, e poi sennò cosa faccio la sera dopo lavato i dentini?
Non è che dici dici ma poi vuoi fare il fighetto-alla-fabio-volo che scrive al pc al tavolino di uno starbucks col suo litro di caffè e un po' di barba? Giuro, no. Quello è roba da chi ha il mac, quindi sono già escluso in partenza tranquilli.

Bene, proviamoci allora.

Si parte!


no, si parte domenica prossima. finisci la valigia va, che poi lasci il mouse a casa.


ps.: a proposito del titolo di questo blog, "pas dosè" è un'espressione che si utilizza in ambito vinicolo, riferita agli spumanti metodo classico. Senza stare qui a fare tutto lo spiegone, significa in sostanza che non è stato aggiunto lo sciroppo di dosaggio (andatevelo a vedere), e il vino risulta molto secco; tradotto qui, è quello che vorrei fare nei miei post: niente aggiunta di zucchero, ma solo quello che vedo, quello che sento, quello che fischietto, quello che fotografo.
Nudo e crudo, pas dosè.